Traduzione del Poster in ITA

Nazione: Giappone

Affiliazione: Scuola di specializzazione in Scienze matematiche, Università di Tokyo

Argomenti di ricerca: Teoria della probabilità, fisica matematica

“Quando ero molto piccola, forse tre o quattro anni, mi piacevano cose come labirinti, puzzle e rompicapo. Anche a quell’età mi piaceva riflettere intensamente su questi problemi e adoravo il momento in cui riuscivo a risolverli. Credo che già allora amassi la matematica”.

“Mi piace molto la matematica perché mi dà l’opportunità di viaggiare in tutto il mondo e di incontrare tante persone simpatiche. Non mi aspettavo di poter viaggiare in tutto il mondo nella mia vita. Amo le persone, amo la matematica e amo viaggiare. Ho molta libertà. Posso fare matematica a casa, in un bar, o anche a letto o nella vasca da bagno. Rispetto ad altri che lavorano in azienda, posso trascorrere molto tempo con i miei figli. Ho più tempo per stare con loro, con la mia famiglia, e mi piace anche insegnare. Il mio lavoro è davvero molto bello.”

“[…] alcuni dottorandi più anziani, forse post-dottorandi, mi avevano detto che la matematica era troppo difficile per me in quanto donna, consigliandomi di non farlo. Stavano lottando per trovare un posto di lavoro ed erano sotto pressione. Mi hanno detto che avrei dovuto essere molto forte per resistere. Ricordo di aver pensato: «Non credo di avere quel tipo di forza», ma ho continuato comunque. In realtà sono stata molto fortunata ad ottenere il mio primo posto di lavoro. Subito dopo aver conseguito il dottorato, ho ottenuto un posto di ruolo all’Università Keio. Era un posto di assistente universitario, ma di ruolo. Sono stata davvero molto fortunata.”

Informazioni su MAKIKO SASADA

Crediti del Podcast Voce narrante: Matteo Galli – Autori: Michela Garagnani e Agnese Zironi – Sound design: Cristina Acciarri e Stefano Decarlo

La Formula di MAKIKO SASADA

CREDITS Montaggio e sottotitoli: Andrea Vaccari Riprese: Federico Sau, https://sites.google.com/view/federicosau/home Partecipano: Makiko Sasada e Chiara Franceschini